Cosa fare se hai perso il lavoro ma devi rimborsare un prestito facile? Tutti i consigli

Quella del titolo è una domanda che si pongono oggi in molti e che merita una certa attenzione, dal momento che non è una situazione così rara ed eccezionale come spesso si pensa. capita spesso di fare richiesta di prestiti finanziamenti se si dispone di un buon contratto di lavoro e si si gode di una buona posizione lavorativa ma non si pensa mai alle possibili conseguenze di un’eventuale perdita del lavoro nel caso in cui si sia impegnati nel rimborso di un finanziamento. In questi casi infatti la relazione tra finanziamenti al lavoro è molto importante e bisogna capire esattamente quali sono le soluzioni che mi richiedente del prestito che ha perso il lavoro ha a sua disposizione.

Cosa accade in caso di perdita del lavoro?

Se hai richiesto un finanziamento e sei nel bel mezzo del suo rimborso, ma hai perso di recente il lavoro potresti trovarti in difficoltà economiche soprattutto di fronte a banche e finanziarie che hanno creduto in te e nelle tue garanzie economiche, oltre che anche nella tua affidabilità creditizia. Considera che oggi ci sono alcune soluzioni che vanno incontro a coloro che hanno perso il lavoro ma che sono impegnate ad effettuare il rimborso delle rate mensili del prestito. Ad esempio, nei mesi successivi alla perdita del lavoro si può godere di diversi tipi di aiuti economici che spettano a tutti coloro che erano dei lavoratori dipendenti, sia se godevano di un semplice contratto a tempo determinato oppure di uno a tempo indeterminato, tra cui l’assegno di disoccupazione, di solito previsto per un periodo di sei mesi.

Se si percepisce l’assegno di disoccupazione, talvolta e in base alla banca o alla finanziaria alla quale ci si rivolge, si avrà la possibilità di ottenere un piccolo finanziamento di tipo finalizzato, anche se naturalmente nella richiesta di questi prestiti Ci sono alcuni fattori da prendere in considerazione tra cui l’importo di denaro richiesto e la motivazione della nostra richiesta di prestito oltre che anche ad esempio la lunghezza del piano di ammortamento previsto.

L’assicurazione sul rischio perdita lavoro: serve davvero?

Per evitare di trovarti nella situazione di dover rimborsare un prestito pur avendo perso il lavoro puoi certamente servirti di alcuni strumenti di tutela che possono essere molto vantaggiosi e convenienti, ma soprattutto certamente utili, in queste tipologie di situazioni. Considera che è molto importante sapersi tutelare nel momento in cui si desidera evitare situazioni spiacevoli come quella di cui abbiamo parlato qui sopra, e una di queste soluzioni viene offerta dalla possibilità di sottoscrivere una polizza di assicurazione sul rischio di perdita del lavoro, la quale può essere quindi l’unica soluzione possibile in questi casi.

Oggi puoi trovare alcuni prestiti che prevedono la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione sul rischio di perdita del lavoro, specialmente in alcune situazioni particolari, così da potersi tutelare maggiormente in quanto debitori. Di solito, la banca, in sede di contrattazione del prestito propone la stipula di una polizza assicurativa che copre alcuni rischi, tra cui il decesso del richiedente, la perdita del lavoro oppure una malattia o un infortunio. Devi considerare il fatto che la sottoscrizione di una polizza di assicurazione ti permette di metterti al sicuro in ogni tipo di situazione e di evenienza e hai la possibilità quindi di soddisfare le tue esigenze e quelle delle persone che stanno vicino a te.

Naturalmente, come ci si può immaginare facilmente, la sottoscrizione delle polizze di assicurazione prevede dei costi che vanno ad incidere sul Taeg del finanziamento, che vanno quindi ad aumentare gli interessi totali che sono dovuti al rimborso del prestito. Questi finanziamenti inoltre prevedono spesso dei tempi di attesa che sono particolarmente lunghi e anche dei processi burocratici articolati. Vai sul sito I Prestiti Facili per conoscere più informazioni a riguardo.

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