Prestiti ipotecari: requisiti e meccanismo di rimborso

I prestiti ipotecari sono alcuni tra i finanziamenti oggi più gettonati e richiesti dai soggetti che hanno un’età superiore ai 60 anni e che sono proprietari di un bene mobile, più spesso immobile, di valore. La principale garanzia da dimostrare per l’accesso a questi finanziamenti è costituita infatti proprio dall’ipoteca che viene posta su un bene mobile o immobile di proprietà del soggetto richiedente. Considera che solo tramite il possesso di un bene mobile o immobile che ha un certo valore e la sottoscrizione di un’ipoteca su questo tipo di bene si avrà infatti la possibilità di ottenere delle soluzioni di credito come per l’appunto i prestiti ipotecari.

Prestiti ipotecari: quali requisiti sono necessari?

Se si desidera fare domanda di un prestito ipotecario occorre dimostrare il possesso di specifiche garanzie, in primis la sottoscrizione dell’ipoteca su un immobile di proprietà del soggetto richiedente. Per richiedere e ottenere un prestito ipotecario infatti occorre esibire la garanzia di un immobile di cui si è proprietari e solo se si presenta quindi un bene mobile registrato, di cui si è in possesso e che inoltre è anche dotato di un certo valore adeguato alla somma di denaro che si intende richiedere in prestito, allora si avrà la possibilità di ottenere un prestito di tipo ipotecario.

Considera inoltre che in seguito alla concessione del diritto reale di garanzia, il bene rimane sempre nelle mani del soggetto titolare anche se sono previste alcune specifiche limitazioni che sono previste dalla legge e che hanno a che fare con il fatto di non avere la possibilità di effettuare sull’immobile posto a garanzia dell’ottenimento del prestito ipotecario dei lavori che siano in grado di incidere sul valore del bene stesso, come ad esempio degli interventi di ristrutturazione. È invece sempre garantita al soggetto beneficiario del prestito la possibilità di poter anticipare l’estinzione del debito, riscattando così il bene che era stato messo ad ipoteca.

Per la richiesta di questi finanziamenti è necessario anche dimostrare il possesso di una specifica documentazione che viene richiesta proprio per l’accesso al credito e risulta quindi indispensabile fornire ad esempio le certificazioni che riguardano la propria identità, tra cui il proprio documento di identità e il proprio codice fiscale oppure la propria tessera sanitaria, oltre che anche tutti i documenti che riguardano la propria condizione economica. Inoltre, occorre anche essere maggiorenni e non avere un’età maggiore di 65 anni per poter accedere ad un prestito ipotecario.

Come avviene il rimborso del debito

Il rimborso di un prestito ipotecario avviene secondo un preciso piano di ammortamento che spesso può variare da una soluzione di credito all’altra, ad esempio soprattutto in base al numero delle rate mensili previste dal piano stesso e anche in base all’importo di denaro richiesto in prestito. Il rimborso di un prestito ipotecario prevede inoltre delle modalità e delle tempistiche specifiche che spesso vengono stabilite tra le due parti in causa e inoltre vengono tenuti in considerazione anche altri tipi di parametri. Inoltre, tieni conto anche del fatto che le rate mensili che occorre rimborsare non prevedono il versamento di somme di denaro o troppo elevate o che siano superiori ad un terzo del reddito percepito dal soggetto richiedente del prestito.

Nei migliori prestiti di tipo ipotecario, il tasso di interesse può essere di diverso genere e spesso può cambiare anche a seconda delle singole scelte che vengono fatte dal soggetto finanziatore. Il richiedente del prestito ha anche la possibilità inoltre di provvedere all’estinzione del debito prima della sua scadenza standard, che è prevista in fase di contrattazione, oppure può anche provvedere ad un’estinzione anticipata parziale del debito, così da accorciare anche il periodo di rimborso previsto.

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